- Corso sul Metodo di Studio, Estate 2020

Il periodo estivo è il momento ottimale per fermarsi e svolgere i compiti e lo studio secondo i propri ritmi e per potersi dedicare ad imparare come fare i compiti e come studiare, cioè ad imparare ad imparare delle strategie rendendo l’apprendimento un processo consapevole e intenzionale. Tutto questo senza la pressione della consegna per il giorno dopo, dell’accavallarsi di più materie o dell’imminente verifica e interrogazione, e del rincorrersi degli impegni extrascolastici.
- I Giochi relazionali degli studenti in difficoltà, secondo la prospettiva dell’Analisi Transazionale

I Giochi in Analisi Transazionale sono modalità relazionali disfunzionali apprese in ambienti e relazioni significative e ripetute nel tempo, che servono ad ottenere conferme alle proprie convinzioni su di sé e sul mondo, a impegnare il tempo, a ricevere attenzione. I Giochi relazionali sono strettamente connessi ai pensieri, alle emozioni e ai comportamenti su cui poggiano le convinzioni su sé stessi, sul mondo e sul futuro che alimentano e compongono l'identità.
- Alleanza didattica con l’Analisi Transazionale

"Emozioni", "Pensieri" e "Comportamento" sono strettamente legati e si influenzano reciprocamente nel fluire dell'esperienza, perciò se uno studente ha un buon rapporto con insegnanti e compagni può dedicarsi allo studio in modo più sereno.
L’insegnante deve essere un osservatore attento e un alleato che tiene conto delle emozioni coinvolte nell'apprendimento e prima fra tutte la paura di sbagliare.
- La distinzione tra Codipendenza e il Prendersi Cura (Sharon Martin)

L'autrice Sharon Martin ci illustra la sottile distinzione tra "l'aiutare l'altro da una posizione di co-dipendente", che quindi invade e si sostituisce rendendo l'altro dipendente, e il "prendersi cura dell'altro" in modo funzionale rispettando i confini e stimolando la sua autonomia e crescita.
"Il vero aiuto è dato perché vogliamo aiutare non perché sentiamo di doverlo fare o perché ci sentiamo in colpa se non lo facciamo. Il vero aiuto non è cercare di evitare alle persone le conseguenze delle proprie scelte e azioni. E non favorisce la dipendenza facendo qualcosa per gli altri che essi stessi possono fare da sé."
- Il Narcisista Maligno e la Sindrome da Abuso Narcisistico nella Vittima

...Il Narcisista Maligno è un manipolatore perverso, una persona che manipola gli altri per i propri scopi con diverse modalità relazionali, non ha empatia verso gli altri, non sa amare ma cerca di sottomettere il partner e renderlo dipendente, sfrutta e getta chi non gli serve più o lo smaschera, è molto distruttivo sia verso gli altri che verso sé stesso. ...La Vittima può essere chiunque, ma spesso si tratta di una persona empatica, profonda, sincera, brillante ma vulnerabile.